COME PIETRE PREZIOSE
Suscitare curiosità, semplici concetti che vanno osservati con attenzione, è necessario soffermarsi per capire, così la mente ha il tempo di elaborare.
La scelta grafica di stilizzare le immagini permette una comprensione immediata dei concetti chiave, ma lascia spazio a una reinterpretazione creativa dell’intreccio ricercato degli elementi.
Il sole illumina l’immensità dei terreni collinari coltivati che si combinano confluendo nell’ombra della foglia. Le venature richiamano i destini di persone che grazie alla loro esperienza, pazienza, conoscenza raggiungono l’obiettivo comune: la realizzazione di un prodotto di qualità. La foglia protegge l’uva e sotto di essa si trova un vigneto, costruito con sezioni crescenti di grappoli a simboleggiare il trascorrere del tempo: l’attesa che l’uva maturi; gli acini diventano pietre preziose: rubino per il vino rosso e zaffiro per il vino bianco. Le botti come conclusione di un processo di lavorazione dell’uva. Al centro il prodotto finale, la bottiglia che domina su tutto con un’etichetta tridimensionale per indicare la solidità dell’azienda; il grappolo d’uva con vere pietre preziose realizza l’opera d’arte con sfaccettature, riflessi e colori. Due persone stilizzate all’interno di due calici condividono un momento della loro vita immersi nel profumo della tradizione, nell’armonia del colore, nell’eleganza del sapore puro e genuino di un vino coltivato con amore.
